È da poco stato pubblicato il World Happiness Report 2023 dell’ONU e per il sesto anno in cima alla classifica c’è la Finlandia. Proprio così, il Paese finnico stereotipato come grigio e incolore è ancora il più felice al mondo. Strano? Assolutamente, no!

Il 20 marzo, Giornata mondiale della felicità è stato pubblicato il nuovo World Happiness Report che misura il livello di felicità degli abitanti di 156 Paesi e anche quello degli immigrati presenti in 117 Paesi.

Tra i fattori presi in esame per stilare la classifica ci sono:

  • Reddito e sostegno sociale;
  • Livello di istruzione;
  • Salute pubblica;
  • Livello di corruzione;
  • Libertà di stampa e di parola;
  • Fiducia nelle istituzioni.

Non stupisce quindi che tali parametri premino Paesi virtuosi dal punto di vista dell’impegno civico e sociale e della sostenibilità ambientale. Così si spiega il podio tutto nordico, con Finlandia al comando per il sesto anno consecutivo, seguita da Danimarca e Islanda.

La classifica del World Happiness Report 2023

Con la Finlandia saldamente in cima alla classifica dei Paesi più felici al mondo, e senza grandi scossoni nelle zone alte, proviamo a dare un’occhiata a chi scende e chi sale.

Fa un balzo in avanti Israele che dall’8° posto del 2022 si piazza al 4° di quest’anno. In salita anche la Lituania (nr. 10): il Paese baltico è in ascesa costante, basti pensare che nel 2017 si trovava appena alla posizione numero 52.

E l’Italia? Il Bel Paese perde due posizioni e si posiziona al 33° posto, prima del Kosovo e subito dopo la Spagna.

Ecco quali sono i Paesi che occupano le prime 10 posizioni del World Happiness Report 2023:

  1. Finlandia;
  2. Danimarca;
  3. Islanda;
  4. Israele;
  5. Paesi Bassi;
  6. Svezia;
  7. Norvegia;
  8. Svizzera;
  9. Lussemburgo;
  10. Nuova Zelanda.

Qui per leggere il rapporto completo: World Happiness Report 2023.

Ogni medaglia ha il suo rovescio

Se da un lato per i Paesi come Finlandia, Danimarca, Islanda, Svizzera, Svezia e Israele la competizione verte sulla virtuosa felicità, dall’altra vi sono Paesi nei quali i parametri minimi non sono rispettati.

Guerra, ingiustizia sociale, corruzione e discriminazione sono i motivi per cui questi sono i Paesi più infelici del mondo nel report ONU 2023:

  1. Afghanistan;
  2. Libano;
  3. Sierra Leone;
  4. Zimbabwe;
  5. Congo;
  6. Botswana;
  7. Malawi;
  8. Isole Comore;
  9. Tanzania;
  10. Zambia.

Perché in Finlandia si vive felici e contenti?

Ma torniamo alla vincitrice del World Happiness Report 2023: cosa ha la Finlandia di tanto speciale per essere inscalfibile da 6 anni?

Come detto i parametri usati per la classifica ONU danno primaria importanza alla qualità della vita, intesa come un insieme di cura sociale, salute, istruzione ed ecosistema equilibrato. Tutti aspetti nei quali la Finlandia eccelle.

Sicurezza

L’onestà è un principio fondante della società finnica, tanto che in Finlandia portafogli e cellulari smarriti vengono riconsegnati di prassi. Un test del Reader’s Digest ha confermato il dato: su 12 portafogli lasciati appositamente nell’area di Helsinki, 11 sono stati restituiti. Una condotta che ingenera sicurezza nelle persone: di giorno come di notte si può camminare tranquillamente per strada e nei parchi.

Tanta acqua pulita

La Finlandia è conosciuta come la ‘Terra dei mille laghi’: sono 188.000 su tutto il territorio e così estesi da far sì che questa sia la nazione con la più alta percentuale di acque interne al mondo. L’acqua è l’elemento alla base della qualità della vita umana e dell’intero Pianeta, come ci ricorda la Giornata mondiale dell’acqua che ricorre oggi. Quella che esce dai rubinetti di Helsinki, poi, è anche la più pura tra le città del mondo.

Verde condiviso

I boschi che ricoprono i 3/4 del territorio nazionale sono di tutti, letteralmente. Lo sancisce il principio del “jokamiehen oikeus”, ovvero il diritto di ogni persona di camminare liberamente nella natura, dovunque si vuole, raccogliendo funghi, erbe e frutti. E per arrivare in una foresta in Finlandia non serve molta strada, bastano 5-10 di cammino per addentrarsi in una natura accogliente e selvaggia.

Parità di genere e diritti umani

Fin dai 2 anni di età, quando accedono all’asilo, ai bambini viene trasmesso il concetto di parità di genere. Questo insegnamento, tanto radicato nella società, fa della Finlandia un Paese leader per l’azzeramento del gender gap: donne e uomini si spartiscono equamente i lavori domestici e partecipano alla politica e alla vita lavorativa. Inclusione di genere e nessuna discriminazione sono sanciti per legge: qualsiasi discriminazione per sesso, età, religione o etnia è vietata e punita.

Città a misura di persona

Anche gli spazi urbani in Finlandia rispondono a criteri che fanno felici gli abitanti. Nella capitale, per esempio, le tecnologie innovative sono al servizio della mobilità cittadina, della fruizione degli spazi pubblici e della sostenibilità ambientale. Helsinki è perciò presente nella classifica delle smart cities in Europa e si pone come punto di riferimento per i modelli di Smart Governance.