Che cos’è e come pagare il bollo auto? Se anche per te è arrivato quel momento dell’anno in cui è necessario mettersi in regola con la tassa automobilista, ecco tutto quello che devi sapere per non incorrere in sanzioni.

La tassa automobilistica o, più semplicemente, bollo auto è un tributo regionale che tutti i possessori di un veicolo iscritto al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) sono tenuti a versare a favore della Regione di residenza. Il pagamento del bollo auto, proprio come la sottoscrizione dell’assicurazione auto, è obbligatorio a prescindere dal fatto che il veicolo circoli o meno perché non si tratta di una tassa sulla circolazione, bensì sulla proprietà.

Bollo auto: quando si paga? Le scadenze

La tassa automobilistica regionale deve essere pagata con ricorrenza annuale e la scadenza è fissata entro il mese successivo a quello dell’immatricolazione della vettura (ad esempio: se la tua vettura è stata immatricolata ad agosto, devi pagare il bollo entro il 30 settembre), ma è soggetta anche alle differenti disposizioni regionali.

Quanto si paga? Il calcolo

Il calcolo dell’importo dovuto varia in base a diversi fattori:

  • Potenza del mezzo in kW (valore segnalato sul libretto di circolazione), con aggiunta del cosiddetto Superbollo che prevede un tasso addizionale di 20€/kW per le vetture che superano la potenza di 185 kW pari a 251 CV (acronimo di Cavallo Vapore, ovvero l’unità di misura che indica la potenza di un motore). La formula da utilizzare per il calcolo dell’imposta è molto semplice: (potenza dell’auto (kW) – 185) * 20. Va inoltre ricordato che l’importo del Superbollo varia in funzione dell’età della vettura: l’imposta, infatti, diminuisce al crescere degli anni di immatricolazione e decade a partire dal ventesimo anno di età del veicolo;
  • Coefficiente definito dalla Regione di residenza del proprietario del mezzo;
  • Classe d’inquinamento (Euro I, Euro II) che obbliga i proprietari delle vetture considerate più inquinanti a pagare un’imposta maggiore;
  • Età del mezzo che esonera il proprietario del veicolo dal pagamento dell’imposta se l’auto è immatricolata da più di 30 anni, indipendentemente dall’eventuale iscrizione al registro storico. Le auto storiche di età compresa tra i 20 e i 29 anni, in possesso del Certificato di Rilevanza Storica (CRS), hanno invece diritto alla riduzione del 50% sull’importo totale.

Se ti sembra tutto troppo complicato non preoccuparti: puoi calcolare il bollo auto attraverso l’apposita sezione del sito ACI (Automobile Club d’Italia). Ti basterà selezionare la regione di residenza, la targa, il tipo di veicolo e il tipo di pagamento (ad esempio: rinnovo, integrazione o prima immatricolazione) per conoscere l’importo esatto.

Ho un’auto elettrica: devo pagare il bollo?

In questo caso, in 18 regioni, per i primi cinque anni non paghi il bollo auto e a partire dal sesto anno la tassa è ridotta del 75%. Attenzione: se risiedi in Lombardia o Piemonte e sei proprietario di un’auto elettrica puoi godere dell’esenzione a vita della tassa automobilistica.

Possono astenersi dal corrispondere il bollo auto coloro che usufruiscono dei benefici della Legge 104, ossia le persone affette da handicap accertato e i loro caregiver.

Infine, va ricordato che i veicoli con alimentazione esclusiva a GPL o gas metano, conformi alle direttive CEE in materia di emissioni inquinanti, sono soggetti al pagamento di un quarto dell’imposta prevista per i corrispondenti veicoli a benzina.

Sanzioni bollo auto: cosa prevede la normativa?

Hai dimenticato di pagare il bollo auto? Niente paura, puoi regolarizzare la tua posizione senza incorrere in sanzioni entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza, ovvero il mese successivo a quello di immatricolazione del veicolo. Se questo giorno cade di domenica o festivi, si può pagare il giorno seguente.

Se, invece, il pagamento non viene effettuato entro i limiti di tempo previsti dalla legge scattano le sanzioni:

  • Pagamento entro 14 giorni: l’importo aumenta dello 0,1% per ogni giorno di ritardo;
  • Pagamento tra il 15° e 30° giorno: l’importo aumenta dello 1,5% per ogni giorno di ritardo;
  • Pagamento tra il 31° e il 90° giorno: l’importo aumenta dello 1,67% dell’importo totale per ogni giorno di ritardo;
  • Pagamento tra il 91° giorno e 1 anno: l’importo aumenta dello 3,75% per ogni giorno di ritardo;
  • Pagamento oltre 1 anno: viene applicata una multa pari al 30% del bollo più un interesse dello 0,5% per ogni sei mesi di ritardo.

Se non si paga il bollo auto per tre anni consecutivi, il veicolo viene cancellato d’ufficio dagli archivi del PRA e l’organo competente provvede al ritiro della targa e della Carta di Circolazione. Il veicolo non potrà più circolare e per tornare a utilizzarlo, oltre al saldo dei bolli auto non pagati, bisognerà procedere con una nuova immatricolazione.

Tutti i metodi di pagamento

Il pagamento della tassa automobilistica di bollo, può essere fatto da diversi canali sia fisici che online, ecco la lista di tutti i metodi:

  • pagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet)
  • le Delegazioni ACI
  • le Agenzie Sermetra
  • i Punti vendita Mooney
  • Poste Italiane, mediante pagamento on-line allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione
  • i punti vendita Lottomatica
  • le altre Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service)
  • Banche e altri Operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home Banking, Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.)

Come verificare il pagamento del bollo?

Se non ti ricordi più se hai pagato o meno il bollo esistono dei modi per verificare il pagamento. Puoi andare di persona presso una delle agenzie di pratiche automobilistiche oppure fare tutto online. Sono due i siti che possono aiutarti:

  • Il sito dell’agenzia delle entrate (se abiti in una delle regioni abilitate al servizio)
  • Il sito dell’Aci che invece può aiutarti a prescindere dalla regione di appartenenza

Come pagarlo in app? Scopri il servizio Telepass

Se stai cercando un modo per pagare il bollo auto in modo facile, veloce e sicuro, il servizio Bollo di Telepass è la soluzione ai tuoi problemi e ti permette di effettuare l’operazione direttamente in App Telepass o Telepass Pay X.

Puoi pagare il bollo solo per le targhe associate al tuo dispositivo Telepass: dopo aver registrato una nuova targa e aderito al servizio Memo di Telepass, ti avviseremo noi non appena potrai effettuare il pagamento del bollo. Per ogni contratto Telepass o Telepass Pay X potrai pagare fino a 2 bolli al mese e fino a 4 bolli l’anno.

Come funziona il servizio Bollo con Telepass? Accedi all’App Telepass o Telepass Pay X, clicca su “Paga il bollo” e controlla la scadenza del bollo delle targhe associate al tuo contratto. A questo punto seleziona la targa e la tipologia del veicolo su cui vuoi pagare il bollo, verifica l’importo e paga il tuo bollo direttamente in App. In seguito, puoi scaricare la quietanza di pagamento dall’archivio transazioni della tua App o dall’Area Riservata sul sito web.

Il servizio Bollo di Telepass è disponibile in tutte le Regioni e Province autonome italiane.

Vuoi pagare il bollo auto in pochi e semplici passaggi? Scopri il servizio Bollo di Telepass e paga direttamente in App Telepass o Telepass Pay X.