Esiste qualcosa di più stressante della caccia al parcheggio in strada in una città affollata come Torino? Senza contare che, una volta trovato un posto dove poter lasciare l’auto, ci si deve comunque preoccupare di trovare il parchimetro e di inserire la giusta quantità di monete, sperando che non si inceppi. E se la colonnina accetta solo carte di pagamento oppure non funziona devi cercare la tabaccheria più vicina per acquistare il ticket di sosta. Insomma, un bel po’ di stress in più che potresti evitare se sapessi come funzionano le strisce blu a Torino. In questo articolo ti spieghiamo tutto quello che c’è da sapere per parcheggiare a Torino seguendo le regole e pagando il giusto importo, in modo da evitare eventuali sanzioni.
Come funziona il parcheggio su strisce blu a Torino?
Torino è una città in continua crescita, che ogni giorno attrae sempre più persone. La necessità di parcheggiare la propria automobile diventa quindi sempre più pressante, soprattutto nelle aree centrali della città, dove i posti sono limitati. Le strisce blu a Torino sono la soluzione che consente agli automobilisti di parcheggiare in strada, a fronte di un pagamento in denaro che sia proporzionato al tempo effettivo di sosta.
A Torino le strisce blu sono gestite da GTT (Gruppo Trasporti Torinesi) e delimitano le aree di parcheggio a pagamento, come stabilito dall’articolo 7 comma 1 lettera f del Codice della Strada, secondo cui nei centri abitati i comuni possono, previa deliberazione della giunta, stabilire aree destinate al parcheggio sulle quali la sosta dei veicoli è consentita a fronte del pagamento di una somma da riscuotere mediante strumenti di controllo di durata della sosta, anche senza custodia del veicolo.
Condizioni e tariffe delle zone a strisce blu devono essere conformi alle direttive del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le aree urbane, e vanno rese pubbliche attraverso l’affissione di appositi cartelli che indicano, oltre alla tariffa oraria, anche il periodo di validità.
In altre parole, le strisce blu a Torino, proprio come avviene in altre città, tra cui Milano e Roma, sono disciplinate dalle autorità comunali, nel pieno rispetto delle norme previste dal Codice della Strada, e ciò implica che il pagamento del parcheggio debba essere effettuato seguendo le modalità e i tempi stabiliti dal regolamento comunale. In aggiunta, poiché sono regolamentate dai Comuni, le strisce blu possono essere soggette a variazioni nel corso del tempo, senza contare che le tariffe cambiano da città a città e anche da zona a zona.
Un altro aspetto importante è quello relativo alla posizione: le strisce blu devono essere collocate ai margini della carreggiata, in modo da non intralciare lo scorrimento del traffico, e su parte della stessa area o nelle immediate vicinanze è obbligatorio prevedere delle aree di parcheggio gratuite che devono essere comunque segnalate da appositi cartelli. L’obbligo non sussiste se le strisce blu sono poste nei pressi di zone a traffico limitato (ZTL), zone pedonali e aree di rilevanza urbanistica.
Quanto costa parcheggiare sulle strisce blu a Torino: le tariffe orarie
Nella città di Torino l’area delle strisce blu è suddivisa in quattro macro zone:
- La sosta nella ZTL Centrale costa € 2,50 l’ora;
- La sosta a tariffa ordinaria € 1,50 l’ora;
- La sosta a tariffa ridotta € 1,30 l’ora;
- La sosta a tariffa smart € 1,00 l’ora.
La sosta a pagamento è in vigore dal lunedì al sabato, dalle ore 8.00 alle ore 19.30, ma nelle seguenti aree ospedali il termine della sosta a pagamento è anticipato alle 18.30:
- Oftalmico;
- Valdese;
- Maria Vittoria;
- Molinette;
- Mauriziano;
- San Giovanni Vecchio;
- Gradenigo.
Altre situazioni particolari, che contemplano l’orario ridotto, sono indicate nell’apposita pagina del sito web GTT dedicata alle schede di dettaglio delle sottozone.
Torino: la mappa delle strisce blu a pagamento, zona per zona
Se clicchi sulla mappa che trovi qui di seguito puoi visualizzare le tariffe previste per la sosta a pagamento nelle diverse aree della città:

Ti ricordiamo, inoltre, che i motoveicoli (ad esempio: motocicli, motoveicoli, quadricicli, eccetera) possono sostare nelle strisce blu senza la necessità di esibire alcun contrassegno.
Come pagare la sosta sulle Strisce Blu a Torino?
Puoi pagare la sosta sulle strisce blu a Torino, come illustrato nella sezione “Tariffe e modalità di pagamento della sosta” del sito web GTT, acquistando voucher singoli, carnet, abbonamenti e biglietti giornalieri:
- Voucher: valido per tutti i parcheggi GTT. Il voucher può essere utilizzati solo nel giorno e nell’orario di convalida. Costo: da 1,00 euro a 2,50 euro;
- Carnet voucher: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni voucher del carnet può essere utilizzato solo nel giorno e nell’orario di convalida. Costo: da 9,00 euro a 22,50 euro;
- Biglietto giornaliero: valido per tutti i parcheggi GTT. Può essere utilizzato solo nel giorno di convalida. Costo: da 1,00 euro a 17,00 euro;
- Abbonamento settimanale: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni abbonamento è valido per una settimana solare da lunedì a sabato (indipendentemente dal giorno di inizio d’utilizzo). Costo: da 19,00 euro a 95,00 euro;
- Carnet abbonamento settimanale: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni abbonamento del presente carnet è valido per una settimana solare da lunedì a sabato (indipendentemente dal giorno di inizio d’utilizzo). Costo: da 30,00 euro a 255,00 euro;
- Abbonamento mensile: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni abbonamento è valido dal primo giorno di attivazione per il mese solare (indipendentemente dal giorno di inizio d’utilizzo). Costo: da 70,00 euro a 165,00 euro;
- Abbonamento trimestrale: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni abbonamento è valido dal primo giorno del mese di utilizzo (indipendentemente dal giorno di inizio) per tre mesi. Costo: da 165,00 euro a 345,00 euro;
- Abbonamento annuale: valido per tutti i parcheggi GTT. Ogni abbonamento è valido dal primo giorno del mese di utilizzo (indipendentemente dal giorno di inizio) per un anno. Costo: da 585,00 euro a 1.385 euro.
Voucher e abbonamenti possono essere acquistati presso le rivendite autorizzate che espongono il simbolo “GTT parcheggi” e devono essere esposti sul cruscotto dopo aver grattato i rettangoli argentati relativi all’anno, mese, giorno e ora di arrivo. Le modalità di utilizzo di ogni singolo biglietto e abbonamento sono indicate sul retro.
Inoltre, presso le rivendite si possono anche sostituire biglietti e abbonamenti scaduti nell’anno e non utilizzati con nuovi documenti di sosta, pagando l’eventuale differenza di prezzo.
Per pagare la sosta sulle strisce blu a Torino, puoi scegliere una tra le seguenti modalità:
- Pagamento al parcometro: è possibile effettuare il pagamento della sosta con tutti i tagli di moneta €/cent oppure con bancomat del circuito Maestro e carte di credito dei circuiti Visa e Mastercard;
- Addetti al controllo della sosta nelle strisce blu: dagli addetti al controllo della sosta nelle strisce blu puoi acquistare titoli per la sosta breve (della validità di 1 ora e multipli di ora) e giornalieri per tutte le tariffe di parcheggio (ordinaria, smart, ridotta ZTL centrale). I titoli sono emessi per mezzo del terminale in loro dotazione e il pagamento può essere effettuato in contanti o con Satispay;
- GTT – SostAPP: è l’app ufficiale GTT per il pagamento della sosta al minuto e dei titoli in abbonamento per la sosta su strisce blu, (giornalieri, settimanali, mensili, trimestrali, annuali) e carnet plurisettimanali da 4 o 10 voucher (100/250 ore – 180/450);
- Sistema Neos Park: uno strumento comodo e all’avanguardia per il pagamento della sosta su strada. Neos Park è un dispositivo elettronico ricaricabile che utilizza la tecnologia contactless, la stessa adottata dalle carte di credito. L’uso della card è semplice e pratico perché permette di pagare solo l’effettivo tempo di permanenza in uno stallo della sosta a pagamento;
- Utilizzando una delle App messe a disposizione da vari operatori per pagare la sosta al minuto mediante smartphone.
Quali sono le App per pagare il parcheggio sulle strisce blu a Torino?
A Torino ti basta scaricare un’app per pagare il parcheggio e sostare sulle strisce blu. Devi solo scegliere l’applicazione che preferisci, scaricarla e installarla sul tuo cellulare, e registrarti inserendo i dati richiesti. Qualsiasi sia il tuo smartphone, le app per pagare il parcheggio sono gratuite e compatibili con tutti i sistemi operativi. Non devi fare altro che stampare il tagliando ed esporlo sul cruscotto dell’auto per consentire agli ausiliari del traffico di verificare il pagamento.
Tra le App disponibili per il pagamento strisce blu a Torino ci sono:
- Paybyphone
- Phonzie
- ParkAppy
- DropTicket
- Smarticket.it
- EasyPark
- MyCicero
- Telepass.
Multe strisce blu: quali sono le sanzioni in caso di mancato pagamento della sosta?
In base a quanto previsto dall’arti. 157, comma 6 e comma 8 del Codice della Strada, in caso di mancato pagamento della sosta sulle strisce blu, o se il tagliando esposto sul cruscotto dell’auto è scaduto, si rischia una sanzione amministrativa che può andare da 42 euro a 173 euro.
Per chi paga entro cinque giorni dalla notifica dell’infrazione, la sanzione amministrativa sarà ridotta del 30%. Ricordati però che se superi questo termine non puoi più presentare ricorso e contestare la multa.
Nel dettaglio, il ricorso per strisce blu può essere presentato al Giudice di Pace entro 30 giorni dal ricevimento della raccomandata oppure al Prefetto nel termine di 60 giorni dalla notifica, nei seguenti casi:
- Hai pagato il ticket ma era esposto in maniera poco visibile;
- Nella vicinanza dell’area di sosta a pagamento non hai trovato parcheggi a strisce bianche;
- Le strisce blu erano poco visibili oppure non era presente o visibile la segnaletica verticale che ne attestava la presenza;
- Il parchimetro non funzionava o non accettava pagamenti con carte di credito. In questo caso dovrai presentare delle prove, come la foto del parchimetro rotto, a sostegno della tua contestazione.
Strisce blu a Torino sospese: quando non si paga la sosta?
La sospensione del pagamento delle strisce blu è prevista in alcune situazioni particolari come, ad esempio, in occasione di eventi straordinari oppure quando si verificano situazioni di emergenza o ancora per motivi di pubblica utilità, come nel caso di lavori stradali. In casi simili, è obbligatorio segnalare la sospensione con appositi cartelli che informano gli automobilisti sulle strade interessate dall’ordinanza.
Ad esempio, a Torino nelle settimane centrali di agosto vengono sospese le limitazioni alla circolazione previste dalle 7,30 alle 10,30 nella ZTL Centrale e si può sostare nelle strisce blu senza dover pagare.
Permessi strisce blu a Torino per residenti, residenti di fatto, accasermati e dimoranti
Persone fisiche residenti, anche di fatto, accasermate e dimoranti a Torino con veicolo in proprietà, in usufrutto, in leasing, aziendale, o con contratto Noleggio a Lungo Termine (NLT), hanno diritto al rilascio del permesso di sosta per un massimo di due permessi a persona.
Il pass, che consente la sosta nelle strisce blu all’interno della propria sottozona di residenza o domicilio, ha validità annuale e ha un costo di:
- 180 euro per i residenti, i residenti di fattoe gli accasermati;
- 250 euro per i dimoranti, per i quali è prevista l’opzione trimestrale da 70 euro.
In aggiunta, presentando un’attestazione ISEE in corso di validità da cui risulta un reddito familiare inferiore a 50.000 euro, si ha diritto a una tariffa agevolata.
Sono inoltre previsti, su richiesta degli interessati e presentando la documentazione necessaria, permessi speciali, tariffa agevolata, per la sosta nelle strisce blu a Torino a favore di autoriparatori con sede dell’attività nelle zone a pagamento (costo mensile 28,41 euro) e autoscuole con sede nelle zone a pagamento per i veicoli adibiti a scuola guida (costo mensile 28,41 euro).
Strisce blu a Torino gratis: come fare?
A Torino ad essere esentati dal pagamento della tariffa nelle strisce blu sono le seguenti categorie:
- Le persone con disabilità titolari di Contrassegno Europeo che, anche se prive di auto o patente, possono parcheggiare o far parcheggiare gratuitamente l’auto dei loro accompagnatori in tutte le aree di sosta a pagamento, senza alcuna limitazione oraria. È sufficiente esporre nella parte anteriore del veicolo del contrassegno di parcheggio per disabili (permesso H), in modo che sia chiaramente visibile per i controlli;
- Associazioni di volontariato senza scopo di lucro nel campo dell’assistenza sanitaria alla persona;
- Medici di base con almeno 30 pazienti residenti nella zona a pagamento per effettuare le visite domiciliari;
- Le A.S.L. per permettere ai propri medici di effettuare visite o esami a domicilio con la propria auto;
- Le persone fisiche che sono sottoposte a trattamento di dialisi o chemioterapico.
A Torino, a differenza di altri comuni non è prevista un’agevolazione per auto elettriche o ibride per il parcheggio nelle strisce blu.
Un altro modo per risparmiare è usare l’App Telepass che ti permette di ottenere fino al 15% di cashback su tutte le soste se attivi l’offerta Easy, Plus e Telepass Pay X entro il 31 dicembre 2022. Sei già cliente? Anche per te un cashback del 5%!
Come pagare le strisce blu Torino con Telepass?
Con Telepass il parcheggio strisce blu è facile e intelligente: parcheggi in città gestendo la sosta direttamente in App Telepass o Telepass Pay X, senza parchimetro e senza monetine. E se cambi programma, puoi modificare la durata del parcheggio e pagare solo i minuti effettivi di posteggio.
Puoi utilizzare il servizio strisce blu scaricando l’App Telepass o l’App Telepass Pay X e attivando l’offerta Telepass Easy, Telepass Plus o Telepass Pay X.
Ecco come funziona il servizio strisce blu di Telepass:
- Dall’App seleziona il servizio strisce blu;
- Geolocalizzati per rilevare la tua posizione, in alternativa puoi o selezionare la zona (rilevando il codice area dalla segnaletica verticale) o inserire l’indirizzo manualmente;
- Scegli o inserisci la targa in sosta;
- Imposta la durata della tua sosta;
- 10 minuti prima della scadenza della sosta un alert ti consentirà o di prolungare o di terminare la sosta pagando l’effettivo utilizzo;
- L’importo della sosta ti verrà addebitato direttamente sul tuo conto di pagamento.
Per non rischiare multe e dimostrare il pagamento del parcheggio ti basterà posizionare il tagliando sul cruscotto della tua auto e gli ausiliari sapranno che stai usando il servizio Telepass. Oltre Milano, per sapere in quali città è attivo il servizio strisce blu di Telepass puoi consultare la pagina